Risultati eccellenti per la nautica italiana da diporto tra boom di ordini e fatturato
La nautica da diporto italiana sta vivendo un momento d’oro che si traduce in un crescente incremento del fatturato. Simbolo di libertà e di glamour, il settore s’inserisce a pieno titolo tra quelli trainanti dell’economia nazionale. A suffragare questa affermazione sono i dati. Secondo, infatti, gli ultimi riscontri forniti dalla Fondazione Symbola il saldo commerciale dell’Italia nella nautica è di gran lunga il più elevato in ambito mondiale con oltre due miliardi di dollari, seguito dal Regno Unito con 1,5 e Paesi Bassi con 1,4.
Anche nello scenario delle esportazioni il quadro è super confortante. Il nostro Paese, infatti, figura al secondo posto in questa speciale classifica alle spalle soltanto dei Paesi Bassi. L’Italia, inoltre, che nella nautica fattura circa 5 miliardi, occupa il secondo gradino del podio anche nell’export dei prodotti green a basso impatto ambientale. In questo radioso contesto uno dei simboli più brillanti è rappresentato da Ferretti Group che, nella prima parte del 2021, può vantare un boom di ordini che supera di gran lunga il traguardo messo a segno dal brand nello stesso periodo del 2020.
Ed entro fine anno si segnerà un nuovo record, quello dei vari, con 200 navi pronte ad iniziare la loro avventura. Fiore all’occhiello è l’innovativa e affascinante imbarcazione denominata “Wally Why 2020” e si attendono 24 nuovi modelli messi sul mercato dal gruppo nel prossimo futuro. Ferretti Group fa lavorare 2500 persone considerando anche l’indotto. La nautica tricolore è stata assoluta protagonista del Salone di Genova svoltosi a settembre e che rappresenta la più importante vetrina d’Europa del settore.
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